Vedere con le mani, sentire col cuore...
"Una 'cena al buio', un momento conviviale in una cornice apparentemente surreale quanto concreta e suggestiva, dato che vengono messi alla prova tutti quei sensi - a nostra disposizione - spesso nell'oblio e soprattutto fagocitati a causa di un osservare il mondo basato solo sull'immagine data dagli occhi.
Conversare, degustare, esplorare col tatto, deliziarsi di profumi , lasciarsi coinvolgere da amenità a sorpresa e poi ancora sperimentare di affidarsi agli altri nel buio, come farsi accompagnare da camerieri non vedenti.
Questi gli ingredienti di una serata diversa, condividendo un limite temporaneamente comune ma che è anche superamento dei luoghi comuni per nuove consapevolezze che non si dimenticano.
Il buio, vi farà invece dimenticare gli affanni della giornata.
Sarà un'opportunità di stare insieme più intenso, liberi non sentendosi osservati ma certamente più ascoltati.
Gaetano Marchetto"
LE CENE AL BUIO SONO TORNATE!!
Calendario per l'anno 2024
CENE AL BUIO
per il dettaglio e gli orari consultare le relatuive locandine
domenica 21 gennaio - presso Osteria "Dai Ragazzi Del 93" - Somma Lombardo via B. Zancarini, 14
domenica 10 marzo - presso Osteria "Dai Ragazzi Del 93" - Somma Lombardo via B. Zancarini, 14
venerdì 23 febbraio - presso Circolo Strafossato – Saronno - via Filippo Reina, 35
lunedì 25 marzo - presso Cà dei Santi - Varese via Molini Trotti, 7
domenica 14 aprile - presso Terminal Restaurant - Gallarate via Cesare Beccaria, 14
domenica 21 aprile - presso Osteria "Dai Ragazzi Del 93" - Somma Lombardo via B. Zancarini, 14
lunedì 22 aprile - presso Cà dei Santi - Varese via Molini Trotti, 7
mercoledì 8 maggio - presso Terminal Restaurant - Gallarate via Cesare Beccaria, 14
locandina Cà dei Santi - locandina Osteria "Dai Ragazzi Del 93" - locandina Circolo Strafossato - locandina Terminal Restaurant
oltre le date ufficiali sopra menzionate, siamo disponibili ad organizzare cene a tema (aziendali, compleanni o altro) per gruppi di almeno 20 (max 30) persone, in giorni che non siano prefestivi.
Il menù è a sorpresa, in quanto fa parte dell'esperienza, perciò è importante comunicare le eventuali intolleranze alimentari all'atto della prenotazione.
L'offerta minima richiesta é di € 40, aperitivo di benvenuto compreso; si sottolinea che l'evento non è adatto ai bambini (<14 anni).
Info e prenotazioni:
Antonio Ramponi cell. 3475551401 email:
AVVISO: le cene al buio a favore di questa sezione si svolgono solo ed esclusivamente nelle date dei ristoranti sopra indicarti
alcune note
Un'indimenticabile esperienza del gusto
- Risvegliare i sensi del gusto, dell’olfatto, del tatto, dell' udito
- Giocare a riconoscere le cose, a distinguere oggetti comuni senza la vista.
- Godere di sapori e profumi senza lasciarsi influenzare dagli stimoli visivi.
- Parlare col vicino senza i condizionamenti dell'immagine, dell'apparenza.
Come si svolge
Dopo l'aperitivo di benvenuto, gustato in piena luce e con la partecipazione del presidente UICI-VA (o sua persona delegata) che illustrerà la particolarità dell'evento, i partecipanti sono accompagnati in sala per mano dalle guide, per familiarizzarsi col buio. All'arrivo delle prime portate la serata entra nel vivo e le piccole difficoltà del buio, come trovare posate, cibo, bicchieri, accendono un clima di contagiosa allegria. Prima del caffè di fine pasto, le luci sono riaccese e ci si scambiano impressioni e saluti.
Le guide: camerieri non-vedenti
Le guide aiutano a sentirsi a proprio agio e a riscoprire il valore dello ascoltare, il bello del toccare, il piacere del gustare. Sono a disposizione per ogni richiesta di aiuto. E allieteranno la serata con uno splendido piano-bar!
Particolare attenzione
Si raccomanda vivamente di non introdurre nella sala oggetti che emettono luce (cellulari accesi, accendini, etc.), non indossare orologi, collane o indumenti fluorescenti. Chi per reperibilità fosse costretto a tenere acceso il proprio cellulare, sarà pregato di lasciarlo presso il personale addetto all’ingresso.
Si raccomanda vivamente di non alzare il tono della voce, come normalmente sarete portati a fare: si genera in tal caso un effetto a catena che renderà spiacevole il colloquiare e difficile il servizio in tavola ai camerieri non-vedenti, che hanno bisogno di trovarsi tra di loro con segni acustici.